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FINITO IL TRIDUO, INIZIA LA NOVENA

06/04/2018 / Piazza Rossonera

Terminato lo speciale triduo pasquale con 3 punti raccolti sui 9 totali, i satanelli ritornano alla naturale scadenza del sabato per affrontare in quel di Cremona, alle ore 15,00, i locali grigiorossi. Dopo aver perso immeritatamente in quel di Parma nella Domenica delle Palme, il Foggia ha raccolto tre punti pesantissimi ai fini della lotta per non retrocedere contro la Pro Vercelli nel serale del Giovedì Santo per poi arrendersi nel giorno di Pasquetta alla corazzata Empoli, nel recupero della giornata n.29 rinviata dopo la tragica scomparsa di Astori. I pronostici prima del tour de force non prevedevano esito migliore. Una combinazione di risultati ha, inoltre, regalato ai rossoneri l’insperata zona sinistra della classifica, spingendo alcuni tifosi a sognare qualcosa che in realtà al momento sembra del tutto proibito. Con questo spirito e con la speranza che in Lombardia la squadra possa arrivare più riposata rispetto a quella vista contro la capolista, si affrontano le restanti nove gare nelle quali bisognerà racimolare sette punti per arrivare alla fatidica quota cinquanta, limite prefissato dagli statistici per la salvezza tranquilla.

Addio Mondo. A pochi giorni dalla dipartita di Emiliano Mondonico, indimenticato allenatore anche della Cremonese e dalla cui panchina guidò la squadra che eliminò il Foggia nelle semifinali degli spareggi play-off del campionato di Lega PRO nel 2008, Stroppa & Co. affrontano sullo storico manto dello “Zini” una compagine che, seppur neopromossa, fino a qualche giornata fa nutriva ben altre velleità, navigando nella zona alta della classifica. Gli uomini di Mister Tesser sono in affanno da alcune settimane, nel girone di ritorno hanno vinto solo alla prima giornata per poi perdere per 5 volte nelle ultime 11 gare. Sono reduci da due sconfitte consecutive con la Virtus Entella in casa e contro il Perugia, risultati che hanno, come si diceva, ridimensionato i sogni di gloria. Fra le mura amiche hanno conseguito 22 punti sui 41 totali. Non tanti sono i gol segnati 38 così come pochi sono quelli subiti 34. Le bocche da fuoco sono Cavion, goleador con 6 reti, a cui seguono Paulinho, Scappini e Piccolo tutti a quota 5.

Ascoli Picchio? Meglio Picchio l’Ascoli. In un insolito venerdì sera alle ore 19,00 i satanelli affronteranno allo Zaccheria l’ Ascoli in un incontro la cui posta in palio vale doppio. L’avvento di Serse Cosmi in panchina ed il generoso mercato di riparazione che ha visto calciatori del calibro di Ganz e Monachello vestire la gloriosa casacca bianconera, non hanno portato i frutti sperati anche se un’inversione di marcia si è verificata nel girone di ritorno. Sono, infatti, 13 i punti conquistati in 12 gare grazie alle 4 vittorie e all’unico pareggio di La Spezia. Prima del Carpi che affronterà sabato prossimo, i marchigiani hanno inanellato una serie di tre partite utili e 7 punti che hanno consentito loro di staccare il fanalino di coda Ternana e di aggrapparsi al treno delle candidate agli spareggi retrocessione.

Il Puntino sulla B
a cura di Giovanni Vigilante