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LA FIERA … DI BARI

24/06/2017 / Piazza Rossonera

Mentre i calciatori si godono le meritate vacanze, i dirigenti del Foggia sono alacremente all’opera per poter costruire un organico degno della Serie B riconquistata dopo ben 19 anni. Il compito è reso maggiormente arduo dal regolamento federale che detta con precisione i paletti per la composizione della rosa finale. Tutte le squadre cadette dovranno essere composte da n. 2 giocatori c.d. “bandiera”, da n.18 over (giocatori nati fino al 31/12/1995) e da un non definito numero di under, calciatori nati dal primo gennaio 1996 in poi.

Il diesse Di Bari è quindi atteso da un lavoro di duplice valenza: da un lato sfoltire una rosa corposa, dall’altro puntellare con rinforzi mirati ruolo per ruolo un organico già forte ricorrendo anche, io direi soprattutto, all’apporto di giovani promesse da valorizzare.

Per il ruolo di portiere non ci sono dubbi, confermato Guarna si va alla ricerca di un dodicesimo che come sempre capita quando ci sono limiti generazionali dovrebbe trattarsi quasi sicuramente di un under. Piace Victor De Lucia del Catanzaro. Tarolli di ritorno dal Manfredonia potrebbe dire la sua quale estremo difensore della costituenda squadra Primavera e tornare utile come terzo portiere.

In difesa molto probabile la conferma di Loiacono come seconda bandiera così come non dovrebbero esserci problemi per Rubin e Martinelli mentre in bilico paiono Coletti e Figliomeni. Radio mercato dà invece come sicuro partente uno dei due lungodegenti della passata stagione, ovverossia Angelo, mentre Empereur potrebbe essere rilanciato. Diversi i nomi in entrata fra tutti spicca il sogno Perticone, a ruota seguono Bergamelli e Semenzato del Pordenone. A centrocampo capitan Agnelli sarà sicuramente l’altro fidelizzato a fare compagnia a Deli e ad Agazzi. Per il momento smentite le voci di un interessamento del Las Palmas di De Zerbi per Vacca. Anche Gerbo potrebbe rimanere, mentre chi è allettato dalle sirene della Sicula Leonzio è Sicurella che dovrebbe lasciare il club al pari dell’uruguaiano Faber, vera meteora nonché uno dei pochi under della squadra. Pochi i nomi dei centrocampisti che potrebbero vestire la casacca rossonera l’anno prossimo, si tratta principalmente di under come il francese Ramè e di qualche altro giovincello di belle speranze visionato dallo staff di Stroppa durante le recenti finali del campionato di categoria terminatesi con il successo dell’Inter.

In attacco subito confermato il bomber della passata stagione Fabio Mazzeo, si cerca di quadrare il cerchio intorno agli esterni. Chiricò dovrebbe continuare ad impazzare sulla fascia destra mentre la sinistra dovrebbe essere terra di conquista per Milinkovic del Genoa, resosi famoso nel Messina e che già a gennaio scorso era stato ad un passo dai satanelli. Sarno, Di Piazza, Pompilio e Sainz Maza potrebbero trovare sistemazione altrove semmai sostituiti dagli under Kean e Ganz scuola Juventus, o dal rientrante Floriano.

Intanto il Parma con la vittoria in finale sull’Alessandria si aggiudica l’ultima promozione e completa così il cartellone delle partecipanti al prossimo campionato che si preannuncia come una vera e propria A2 con 5 squadre del sud (Foggia, Palermo, Bari, Salernitana ed Avellino) 6 del centro (Frosinone, Pescara, Ascoli, Ternana, Perugia ed Empoli) e ben 11 del nord (Cesena, Spezia, Entella, Parma, Carpi, Pro Vercelli, Cremonese, Venezia, Novara, Brescia e Cittadella).

A giorni partirà anche la campagna abbonamenti con un ritocco contenuto dei prezzi rispetto alla stagione appena terminata, a detta del Presidente Fares più per il numero maggiore di partite da giocare in casa che per un aumento vero e proprio, mentre appena arriverà il placet del Coni inizieranno i lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione (Sky imperat) di ampliamento del settore per i tifosi foggiani nella Curva Nord Franco Mancini, dell’installazione nella stessa curva del tabellone elettronico nonché della sostituzione delle vetrate nei settori sottostanti la gradinata e le due curve.

a cura di Giovanni Vigilante