Prendiamo in prestito il titolodi uno dei racconti più famosi di William Faulkner per tentare di raccontarequello che vivranno migliaia di tifosi rossoneri nella torrida estate, non solodal punto di vista atmosferico, che separa il Foggia dall’inizio del prossimocampionato.

Innanzitutto non vi è ancora lacertezza di quale possa essere la categoria nella quale i satanelli giocherannonella stagione che verrà. Il campo, per ultimo il Bentegodi di Verona, hasancito la retrocessione confermata, poi, da poco trasparenti sentenze chehanno, alla fine, favorito la salvezza della Salernitana a discapito anche delVenezia. C’è ancora una piccola speranza legata al Tar del Lazio che, giàinterpellato l’11 giugno scorso, si è riservato di decidere entro un mese datale data in merito al ricorso presentato dal Foggia che aveva chiesto lasospensione dei play out, nel frattempo giocati. La discussione è sullaillegittimità della delibera del 13 maggio del Direttivo di Lega B che avevaeliminato gli spareggi dopo la retrocessione all’ultimo posto del Palermo e ilconseguenziale slittamento dei rossoneri in quart’ultima posizione.

Purtroppo non sono solo la B e laLega Pro sono le due serie da prendere in considerazione per il futuro delcalcio a Foggia. Un altro argomento tiene banco in città a pochi giorni dallescadenze di fine giugno ed a quelle più cospicue di agosto: i Sannellasembrerebbero segnare il passo e starebbero vendendo in toto o in parte lequote societarie. I gossip, che come al solito in queste occasioni rimbalzanoin ogni angolo della città, vedrebbero due distinte cordate interessateall’acquisto, la prima formata da imprenditori italiani, alcuni diconoaddirittura locali, e sui quali ci sarebbe maggiore riserbo e la seconda legataad un fondo di investimento franco-americano riconducibile al settoreagro-alimentare e che potrebbe trovare nel Tavoliere terreno fertile per leproprie iniziative commerciali.

Un’altra soluzione, che perscaramanzia non vorremmo prendere in considerazione ma che per dovere dicronaca dobbiamo considerare, è quella di consegnare la squadra in mano alSindaco che avrebbe poi pochissimi giorni per evitare il fallimento e lospettro della D o addirittura di serie minori.

Buone vacanze a tutti.

A CURA DI

GIOVANNI VIGILANTE