Ed arrivò il giorno in cui la società rossonera tornò a parlare. La conferenza stampa tenutasi in settimana ed indetta dal dottor Giannetti ha delineato per grandi ma sostanziali linee il prossimo futuro del Foggia dettando rassicuranti conferme in un periodo di disarmanti incertezze. La vera grande notizia è la riconferma di Nember che ha firmato un biennale che lo lega ai satanelli fino al 2020, tempo stimato per lo storico ritorno in massima serie. Chi invece non farà più parte dell’organico, per detta dello stesso diesse, sarà Stroppa reo di aver messo in discussione con molta superficialità la stima ed i rapporti che lo hanno legato alla proprietà. Se da un lato è stato confermato quanto trapelato qualche giorno prima e cioè che sarà presentato dall’avv. Catricalà, il ricorso avverso il provvedimento che di fatto ha negato due milioni di mutualità alla squadra, dall’altro un sincero ottimismo è stato espresso dal commissario giudiziale per la vicina udienza, fissata per il 22 giugno, del processo sportivo che dovrà decidere dei deferimenti della società e di suoi 37 tesserati. In fase di prima istanza si conoscerà l’entità delle richieste dell’eventuale penalizzazione e delle sanzioni pecuniarie. Giannetti non ha escluso la possibilità di patteggiamenti in extremis. Logicamente la formazione del nuovo Foggia sarà condizionata dalle eventuali squalifiche così come confermato dallo stesso Nember. Nessun problema è stato evidenziato per quanto riguarda l’iscrizione che dovrebbe essere regolarizzata nei tempi previsti dalla Lega. Ed intanto, seppur in sordina, il 25 giugno dovrebbe partire la nuova campagna abbonamenti.

Con la vittoria del Cosenza nella finale di Lega Pro contro il Siena e la sconfitta del Palermo nel tormentato incontro dello "Stirpe" di Frosinone, si è completato il quadro delle 22 squadre che prenderanno parte al prossimo campionato di Serie B. Il Sud sarà corposamente rappresentato oltre che dalle confermate Foggia, Palermo, Bari, Avellino e Salernitana anche dalle new entry Benevento e Crotone retrocesse dalla massima serie, nonché dal Lecce e dal Cosenza promosse dalla Lega Pro. Per il Centro si ripropongono il Pescara, l'Ascoli ed il Perugia con l'innesto del nuovo arrivato Livorno. Meno nutrita rispetto alla passata stagione la flottiglia del Nord che oltre alle déjà-vu Carpi, Spezia, Cesena, Venezia, Cittadella, Brescia e Cremonese vedrà cimentarsi in cadetteria anche il redivivo Padova ed il declassato Verona.

IL PUNTINO SULLA B
a cura di Giovanni Vigilante