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NON CHIAMATELO “MISTER X”

30/11/2018 / Piazza Rossonera

Dopo lo stop di due settimane dovutoal riposo previsto dal calendario ed alla pausa per le nazionali, il Foggiaricomincia da dove aveva finito, ossia da un pareggio. Con quello di La Speziasalgono così a quattro i punti raccolti dei satanelli nelle ultime quattrogiornate. La poco redditizia imbattibilità, che dura da ben 360 minuti, inquesta occasione è stata condita dall’ inviolabilità della porta di Bizzarri, fenomenoverificatosi per la prima volta in assoluto e che costituisce un vero e propriorecord per una difesa che lascia, quindi, al Padova l’indesiderato scettro di squadrapiù battuta del campionato. Non essendo stato ancora stornato lo sconto dellapenalizzazione, la classifica parla ancora di penultima posizione, mettendo inallarme una popolazione, quella rossonera, che man mano che trascorrono legiornate del girone di andata perde sempre più fiducia nei riguardi diGrassadonia & co.

Come èallegra Venezia. Lunedì 3 dicembre alle ore 21 è atteso allo Zaccheriail Venezia. I lagunari dopo un avvio stentato, hanno cambiato la guida tecnicachiamando in panchina Zenga al posto dello sfiduciato Vecchi. L’ex portieronedell’Italia ha ereditato una compagine alla deriva più totale, raddrizzando larotta e raccogliendo 11 punti in 6 partite, frutto di 3 vittorie di cui una esterna,2 pareggi ed una sola sconfitta in quel di Cittadella. Nel successo contro ilBrescia dell’ultimo turno, i veneti sono scesi in campo con 4-2-3-1 con Vicarioin porta, Zampano, Modolo, Domizzi e Bruscagin in difesa, Bentivoglio e Pinatoin mediana, Falzerano, espulso contro i lombardi e che salterà la gara delloZaccheria, dietro le punte che sono Di Mariano, autore della doppiettadecisiva, e Vrioni.

Una squadrain Breda al panico. La settimana successiva, ed esattamente il 9 dicembrealle ore 15,00, i rossoneri si recheranno a Livorno in una tragica sfida fra leattuali ultime della classe. I toscani, neo promossi, hanno fin qui e primadello scontro con il Brescia, racimolato 6 punti grazie alla sola vittoria dimisura contro l’Ascoli e ai tre pareggi contro Cosenza, Venezia e Cittadella.Mister Breda è solito schierare i suoi uomini con un insolito 3-4-1-2 puntandosull’esperienza di Dainelli in difesa e di Diamanti in attacco. Ex della garasarà Davide Agazzi, centrocampista per due stagioni alla corte rossonera, e che in estate è rientrato all’Atalanta che lo ha giratoai labronici.

A CURA DI

GIOVANNI VIGILANTE