Ci sono dei momenti in uncampionato che sono fondamentali per il raggiungimento del traguardo finale. IlFoggia sembrerebbe essere arrivato ad un bivio cruciale. Le possibilità disalvezza per i rossoneri sono legate anche alla capacità di superare leprossime due giornate con la massima serenità, consapevoli che si potrà perderequalcosa ma con la certezza di dover contare sulle ultime sette giornate senzapoter far sconti a nessuno.
Fatta questa premessa, si puòquindi affrontare la gara di Brescia, in programma sabato 30 marzo alle ore18,00, sapendo di avere tutto da guadagnare con la prima della classe e che, uneventuale risultato positivo sarebbe di grande aiuto per il morale e la fiduciain se stessi.
I punti di differenza tra ledue squadre, gli obiettivi diversi, il valore tecnico differente possono essereannullati, soprattutto in questa ultima fase della stagione, dalle motivazionie dalla determinazione. La serie cadetta ci ha già abituato a risultati finalinon previsti, ora il fenomeno sarà ancora più evidente e la lotta al vertice equella in coda potrebbero essere stravolte e non seguire alcun percorso logico.
Di certo il Brescia è ilpeggior avversario che in questo momento potesse capitare ai rossoneri. Lerondinelle, che a causa delle varie soste non giocano da ventuno giorni, guidanola classifica grazie alla forza esplosiva dell’attacco che con 56 reti è il piùprolifico del campionato e che ha nella coppia Donnarumma e Torregrossa, 32reti in due, le proprie punte di diamante. Rilevante anche il bottino dellegare casalinghe; al “Rigamonti” i lombardi hanno raccolto 30 punti in 13partite pareggiando tre volte e perdendo solo nell’ultimo turno contro ilCittadella per 0-1.
La speranza è che la sosta nonvada a ridimensionare quanto di buono si è visto contro il Cittadella partendoda quella prestazione per giocare a viso aperto contro la capolista. Unapartita importante e che precede un altro turno di riposo, pausa che di sicuroservirà a Grassadonia & co. per affinare gli schemi e l’intesa peraffrontare le ultime sette infernali giornate con la giusta determinazione perraggiungere la salvezza.
A CURA DI
GIOVANNI VIGILANTE