L’ultima vittoria in serie B delFoggia risaliva al lontano 24 maggio 1998 quando alla 35esima giornata isatanelli espugnarono il campo del Castel di Sangro per 0-1. Che il primo successodi questo campionato avvenisse lontano dalla Zaccheria in pochi lo avevanoprevisto. Le due trasferte fin qui giocate avevano portato solo lacrime edolore nel cuore dei tifosi rossoneri. Ed invece a Carpi si è assistito alcapolavoro di Stroppa e dei suoi ragazzi capaci di recuperare nella ripresa unagara che come al solio si era messa male. Dopo le prime cinque partite i satanelli viaggiano alla media di unpunto ad incontro che non è poco visto il blasone delle avversarie che ilcalendario ha messo contro. E gli scherzi in programma non finiscono qui,infatti è prevista per sabato prossimo la sfida in quel di Brescia per laseconda trasferta consecutiva nell’arco di cinque giorni.
I biancoazzurri del neopresidente Cellino, ex patron del Cagliari, sono reduci da un ultimo turno ditutto riposo: solo venti minuti giocati sotto il diluvio di Terni prima chel’arbitro fischiasse la sospensione ed il rinvio a data da destinarsi. Come ilFoggia contano cinque punti in classifica, anche se con una partita in meno,frutto di una vittoria, due pareggi ed una sconfitta. La sterilità offensiva,solo due gol all’attivo, è compensata dalla compattezza della retroguardia che,al pari del reparto avanzato, ha subito solo due reti nella partita di esordioad Avellino terminata per 2-1 a favore degli irpini. Senza contare il tempogiocato a Terni, la porta è imbattuta da 275 minuti. Altro dato curioso èrappresentato dal fatto che fino ad oggi entrambi le partite disputatesi alRigamonti, con Palermo e Pro Vercelli, sono finite con il risultato di 0-0.Evidentemente nel proprio nido le rondinelle preferiscono non osare.
In Umbria Mister Boscaglia,l’anno scorso al Novara aveva schierato la squadra con un robusto 3-5-2 conMinelli in porta, Meccariello, l’esperto Gastaldello che vanta oltre 300presenze in serie A con le maglie di Siena, Sampdoria e Bologna e Somma indifesa, Cancellotti, Machin, Ndoj, Bisoli e Furlan a centrocampo a supportareil duo offensivo formato dall’ “airone” Caracciolo fra i più prolifici marcatoridi tutti i tempi per quanto riguarda la cadetteria e da Rinaldi.
L’ultimo precedente in Lombardiarisale al campionato di Serie B 1996/97 quando il Foggia perse per 2-1 con retedecisiva di Bizzarri dopo che Chianese aveva recuperato il gol di Neri surigore. Per la cronaca quel Brescia dominò il campionato e venne promosso inmassima serie con Empoli, Bari e Lecce.