Poteva essere una domenica pro-Foggia ed invece la giornata di campionato appena terminata ha lasciato molto amaro in bocca ai tifosi rossoneri. Se da un lato il pareggio contro l’Akragas ha garantito alla squadra l’imbattibilità, la migliore difesa del girone, la prima posizione in classifica in coabitazione con i cugini leccesi nonché l’aumento della distanza da Matera e Juve Stabia, dall’altro canto il finale di partita potrebbe penalizzare il futuro cammino dei satanelli. E mentre la giornata di squalifica affibbiata a Vacca dopo la doppia ammonizione subita durante la gara può essere comunque digerita vista anche l’abbondanza di sostituti sulla mediana, il mese di stop forzato comminato al portiere Gaurna, reo di aver colpito l’arbitro a tempo scaduto, fa rivivere gli incubi di un recente passato, con il dodicesimo Sanchez chiamato, suo malgrado, a diventare protagonista contro Juve Stabia, Monopoli, Lecce e Catania.
“Menti” invincibili. Reduci dal passo falso in casa della Reggina, le Vespe stabiesi, prossimi avversari dei rossoneri, sono invece imbattute sul sintetico del proprio stadio dove hanno registrato il bottino pieno grazie ai 4 successi contro Melfi, Messina, Siracusa e Vibonese. Da record sono anche l’attacco e la difesa “casalinghe” con ben 11 gol realizzati sui 15 totali e la sola rete subita sulle 7 incassate nelle prime otto giornate. Mister Gaetano Fontana sole schierare i suoi uomini con un offensivo 4-3-3; a Reggio sono scesi in campo Russo fra i pali, Cancellotti, Atanasov, Morero e Liviero in difesa Izzillo, Capodagli e Mastalli a centrocampo e Lisi, Ripa e Kanoute in attacco. Due sono i goleador della formazione, uno è il “solito” Ripa autore di 3 marcature a seguito della tripletta realizzata nella gara interna contro la Vibonese, l’altro è l’ex Rimini, Francesco Lisi. In realtà i campani sono una vera propria cooperativa del gol con altri 7 giocatori a segno, con i soli Del Sante ed Izzillo a quota 2. Positivi gli ultimi precedenti per i colori rossoneri, capaci di pareggiare per 2-2 nel 2014/15 in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Narciso al 18’ del primo tempo e di vincere nell’ultima gara di regular season della passata stagione per 1-3, curiosità vuole che anche in quest’ultima occasione sia stato Micale (e quindi il secondo portiere) a difendere i pali dei satanelli.
I campani restituiranno immediatamente la visita scendendo a Foggia mercoledì 19 ottobre per il turno di Coppa Italia di Lega Pro.
Aprite le porte. E finalmente contro il Monopoli lo Zaccheria verrà restituito ai calorosi tifosi foggiani. Finita la squalifica di quattro giornate, pesante eredità dello scorso campionato, la squadra potrà sentire da vicino il calore dei propri supporters nel derby contro la compagine che l’anno passato espugnò il sacro tempio di Viale Ofanto interrompendo la serie positiva di 7 gare consecutive senza sconfitte, nelle quali la formazione dell’allora Mister De Zerbi conseguì ben 5 vittorie e due pareggi per la bellezza di 17 punti. I biancoverdi, ripescati ad inizio stagione, costituiscono la vera sorpresa del girone e guidano insieme al Foggia la speciale classifica delle squadre corsare avendo violato i campi della Casertana, Paganese e Fidelis Andria ed uscendo imbattuta da Siracusa. Da segnalare l’ottimo avvio dell’attaccante Alessandro Gatto, tarantino di nascita ma cresciuto nel Lecce e fin qui detentore dell’invidiabile media di una rete ogni due partite.
Il Puntino sulla C(di Giovanni Vigilante)