Il Foggia festeggia la prima vittoria del 2016 e lo fa nei migliori dei modi andando ad espugnare il "Ceravolo" di Catanzaro grazie alla doppietta di Sarno intervallata dal gol dagli undici metri di capitan Agnelli. E pensare che il clima pre-gara non era stato dei più sereni. Reduce dai due turni casalinghi terminati con altrettanti pareggi in rimonta, De Zerbi sorprende tutti e mette fuori squadra un "poco motivato" Iemmello bomber incontrastato di tutto il girone C. Privo anche dell’infortunato Viola, il mister bresciano si inventa un tridente "puffoso" schierando Chiricò al fianco di Sarno e Floriano. La mossa risulta vincente; in Calabria la squadra gioca a memoria dimostrando che tutte le pedine sono utili alla causa ma nessuno è indispensabile. I tre punti al termine della diciannovesima giornata risultano fondamentali non solo per il morale, ma soprattutto per la classifica e per dissipare le velate critiche sorte dopo gli ultimi passi falsi. Consolidata la seconda posizione, i rossoneri mantengono invariati il distacco anche dalle altre concorrenti Benevento e Lecce entrambe vittoriose in casa rispettivamente contro la Lupa Castelli e la Juve Stabia. A segnare il passo sono il Matera di Padalino che pareggia nel posticipo con l’Andria dopo 5 vittorie consecutive ed il Cosenza che, in attesa di recuperare l’incontro di Martina Franca, impatta con la corazzata-penalizzata Catania.
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