Con l’incontro Foggia-Cosenza in programma sabato 17 dicembre prossimo alle ore 18,30 allo Zaccheria si conclude il tormentato girone d’andata. Dopo un avvio da schiacciasassi, il Foggia ha alternato prestazioni convincenti ad altre molto più deludenti, deteriorando la propria classifica. Infatti, quando mancano solo 90 minuti al giro di boa del campionato, i satanelli si ritrovano in quarta posizione a quattro punti di distanza dalla capolista Lecce, nelle more del recupero di Matera-Juve Stabia che si sta giocando mentre le rotative sono in stampa.
I prossimi ospiti non sono certamente fra i più abbordabili del girone, i silani sono quinti in graduatoria a sole cinque distanze dai rossoneri e sono reduci da due successi consecutivi, ad Agrigento e in casa con il Messina. Hanno vinto le stesse partite del Foggia, ovverossia 9, riuscendo a collezionare anche 11 punti negli incontri esterni.
La squadra allenata da Mister Roselli ha il difetto di non conoscere mezze misure avendo impattato solo due gare (peggiore “pareggista” insieme alla Juve Stabia) e perso per ben sette volte. Nell’ultimo turno sono scesi in campo con un canonico 4-4-2 Perina in porta (fra i più promettenti guardiapali della Lega Pro), Corsi, Blondett, Tedeschi, e D’Anna in difesa, Criaco, Capece, l’ex Caccetta e Statella (autore del rigore che ha portato alla vittoria e capocannoniere della squadra con 5 reti all’attivo) in mediana, Mungo e Baclet in attacco.
Ma per le stranezze del calendario di questa stagione, la prossima non sarà l’ultima partita del 2016, prima della fine dell’anno sono previsti, infatti, due turni infrasettimanali che daranno ufficialmente inizio al girone di ritorno. Si giocheranno quindi entrambe di giovedì, ma logicamente distanziate di una settimana, le gare che vedranno il Foggia impegnato ad Andria contro i locali, in un derby che in un recente passato ha fatto molto male ai colori rossoneri, ed in casa contro il Siracusa, compagine in grande forma rigenerata dalle ultime prestazioni tanto da agguantare la zona play off.
Due partite che rivestono importanza vitale per il prosieguo del sogno promozione e che rappresentano il prologo a due momenti fondamentali per il futuro rossonero quali il mercato invernale e la lunga pausa di gennaio (si ritornerà a giocare il 22), eventi che permetteranno di rinforzare la squadra sia dal punto di vista dell’organico sia per quanto concerne la preparazione atletica, punto debole dell’ultimo periodo.
Buone Feste a tutti ed arrivederci al 2017.
Il Puntino sulla C
(di Giovanni Vigilante)