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LA SETTIMANA TANTA

08/04/2017 / Piazza Rossonera

La partita di Catanzaro si sta giocandomentre le rotative sono in stampa e di sicuro rappresenta un test probantecontro una compagine che sta risalendo la china cercando di allontanarsi infretta dalle insidiose sabbie mobili dei play out, ma il Foggia visto daTaranto in poi ha poco da temere se non sé stesso ed il vantaggio accumulatooffre indubbiamente maggiori opportunità a Mister Stroppa per consolidare ilprimato.

Una campana per la domenica delle Palme. Tutt’altri obbiettivisembra rincorrere invece la Casertana che, nonostante i due punti dipenalizzazione veleggia nella zona di destra della classifica, riquadro chedefinisce il novero delle squadre destinate, alla fine della regular season, aprendere parte ai lunghissimi spareggi per la promozione. I campani, reducidalla trasferta in quel di Siracusa, nel girone di ritorno hanno corretto larotta che sembrava smarrita nelle ultime giornate di quello di andata, vincendoin 13 gare per ben 7 volte, pareggiandone 4 e perdendo contro le calabresiVibonese al Pinto e Reggina.

I falchetti guidati da MisterTedesco sono soliti schierarsi con il 4-3-3 con l’ex Ginestra in porta (24presenze nella stagione 2011/12), Finizio, l’altro ex D’Alterio (62 presenze ed1 gol in rossonero dal 2005 al 2007) Lorenzini, e Ramos in difesa, De Marco, Colli,candidato a sostituire lo squalificato Rajcic, espulso nel pareggio diCastellamare di Stabia e punito dal giudice sportivo con tre turni di stop,Carriero in mediana a supportare il tridente offensivo formato da Orlando,Ciotola e Corado, capocannoniere della squadra con 8 realizzazioni.

Dalla Reggia alla Reggina. E se la domenica delle Palme il Foggia èlontano da casa per la Santa Pasqua il calendario prevede il ritorno alloZaccheria per ospitare la Reggina di Karol Zeman. Gli amaranto, invischiatinella lotta per non retrocedere, non brillano per rendimento, soffrendo dipareggite acuta avendo impattato ben 14 partite in 32 gare (secondi solo alFondi a quota 15). A differenza del più ben noto genitore, il mister schierasolitmente i suoi uomini con un guardingo 3-5-2 con Sala fra i pali, Cucinotti,Gianola e Kosnic in difesa, Cane, Bangu, Botta, De Francesco e Porcino acentrocampo a sostegno degli attaccanti Coralli e Bianchimano.

BUONA PASQUA A TUTTI

Il Puntino sulla C

(di Giovanni Vigilante)