Francesco Polesello, 21enne con sindrome di Down, è un ragazzo molto determinato che abita con la famiglia a Brugnera, in provincia di Pordenone. Appassionato di cucina, il ragazzo si è diplomato con 82/100 all’alberghiero Beltrame di Vittorio Veneto, sezione enogastronomia.
Pur avendo sempre avuto il sostegno, il giovane ha conseguito la maturità seguendo il normale percorso di studi. Successivamente, in estate, ha preso anche la patente e ora vuole iscriversi all’università, proseguendo il suo cammino senza arrendersi alla disabilità, ma affrontandola con determinazione giorno per giorno.
Sergio Silvestre, presidente di Coordown, il coordinamento nazionale delle associazioni che riuniscono le associazioni con sindrome di Down, usa Francesco Polesello come modello e spiega: “Guidare è sempre stato il suo sogno, ha sempre girato prima in bici e poi in motorino. Era quindi abituato ad andare per strada. La famiglia non ha avuto dubbi e ha acconsentito che affrontasse gli esami per prendere la patente”. Ovviamente, il giovane si è dovuto sottoporre a tutta una serie di visite mediche.
Ora Francesco Polesello, grazie al suo spirito tenace, è stato scelto dal Coordown come simbolo per lanciare la Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down, prevista il 9 ottobre. Rileva Sergio Silvestre: “Raccontiamo questa e altre storie non soltanto per applaudire Francesco o altri, ma soprattutto per combattere i pregiudizi. Non tutti possono raggiungere certi obiettivi, bisogna essere onesti, ma a tutti vanno date le opportunità per provarci”.