Per la prima volta nelladichiarazione precompilata sono inserite le seguenti informazioni:
·i dati della Certificazione Unica,consegnata al dipendente o al pensionato dai rispettivi sostituti d'imposta (datore di lavoro per ildipendente, ente pensionistico per il pensionato) e inviata da quest'ultimoall'Agenzia delle Entrate. Nella Certificazione Unica sono indicati, peresempio, il reddito di lavoro dipendente o di pensione, le ritenute Irpef, letrattenute di addizionale regionale e comunale, i compensi di lavoro autonomooccasionale e i dati dei familiari a carico;
· gli interessi passivi sui mutui, i premiassicurativi e i contributi previdenziali, che vengono comunicatiall'Agenzia delle Entrate da banche, assicurazioni ed enti previdenziali;
· le spese sanitarie erelativi rimborsi che possono anche essere visualizzate nel dettaglio, le speseuniversitarie e relativi rimborsi, le spese funebri e i contributiversati alla previdenza complementare, che vengono comunicati rispettivamenteda medici e strutture sanitarie, da enti e casse con finalità assistenziali, dauniversità, da soggetti che esercitano attività di pompe funebri e da entiprevidenziali;
· i bonifici riguardanti le spese per interventi di recuperodel patrimonio edilizio, per arredo degli immobili ristrutturati e per lariqualificazione energetica degli edifici, comunicati dalle banche e da Posteitaliane;
· alcuni dati contenuti nella dichiarazionedei redditi dell'anno precedente: per esempio, i dati deiterreni e dei fabbricati, gli oneri che danno diritto a una detrazione daripartire in più rate annuali (come le spese sostenute negli anni precedentiper interventi di recupero del patrimonio edilizio, di arredo degli immobiliristrutturati e di riqualificazione energetica degli edifici);
· altri dati presenti nell'Anagrafetributaria (per esempio, le informazioni relative agli immobili, iversamenti effettuati con il modello F24, le compensazioni eseguite e icontributi versati per i lavoratori domestici).
Il contribuente puòvisualizzare la dichiarazione precompilata, verificare l'esattezza e lacompletezza dei dati inseriti, accettare e inviare il 730 precompilato senzamodifiche; oppure se necessario, può apportare le modifiche necessarie,inserendo, per esempio, ulteriori spese detraibili o altri redditi e inviare ladichiarazione precompilata modificata. Se il contribuente, invece, decide dirivolgersi al proprio sostituto di imposta che presta assistenza fiscale oppurea un Caf o un professionista abilitato, per presentare la dichiarazione, deveconsegnare un'apposita delega per l'accesso al 730 precompilato. Quando ilcontribuente accetta il 730 precompilato, direttamente o tramite il propriosostituto, e senza modifiche, non saranno più sottoposti a controllo idocumenti che attestano le spese indicate, i cui dati sono stati fornitiall'Agenzia delle Entrate da medici e strutture sanitarie, università, banche,assicurazioni enti previdenziali e imprese di pompe funebri.
Se dalla dichiarazioneemerge un credito o un debito, il relativo rimborso o trattenuta avviene con lestesse modalità del 730 ordinario. Quindi se emerge un credito da rimborsare,il contribuente otterrà il rimborso direttamente dal datore di lavoro odall'ente pensionistico, in caso di debito, il datore di lavoro o l'entepensionistico effettuerà la trattenuta. La somma sarà accreditata (otrattenuta) nella busta paga o nella rata di pensione a partire,rispettivamente, da luglio e agosto/settembre.
Per i contribuenti che non hanno un sostitutod'imposta, per esempio, perché hanno perso il lavoro nel corso dell'anno,l'eventuale rimborso avviene direttamente dall'Agenzia delle Entrate previacomunicazione delle coordinate bancarie o postali (codice iban) da parte delcontribuente. In caso di debito, il contribuente che invia direttamente ladichiarazione può effettuare il pagamento tramite la stessa applicazione online(la procedura consente, infatti, di indicare l'Iban del conto corrente su cuieffettuare l'addebito). Può anche stampare il modello F24 che l'Agenzia ha giàprecompilato con i dati necessari e pagare con le modalità ordinarie. Ilcontribuente, invece, che si rivolge per l'assistenza fiscale a un Caf oprofessionista abilitato, può versare con il modello F24 che gli saràconsegnato.a cura della Dott.ssa Daniela Carusillo - Dottore Commercialista