Non sono solo gli italiani ad avere scarsa dimestichezza con l’informatica: anche gli americani sembrano mostrare più di qualche lacuna quando si parla di computer ed internet.
HTML è l’acronimo di Hypertext Markup Language (“Linguaggio di contrassegno per gli Ipertesti”) e non è un linguaggio di programmazione. Si tratta invece di un linguaggio di marcatura o ‘formazione pagina’, che permette di indicare come predisporre una pagina web.
Due separate ricerche hanno studiato le conoscenze informatiche dell’americano medio, con dei risultati che appaiono piuttosto bizzarri. Un americano su dieci è convinto che l’HTML sia una malattia venerea, anziché il linguaggio solitamente usato per formattare le pagine web.
Più comprensibile forse che il 77% degli americani non abbia idea di cosa sia la SEO (che in realtà sta per Search Engine Optimization, l’ottimizzazione delle pagine web per un migliore posizionamento nei risultati di ricerca), ma stupisce che il 27% sia convinto che il Gigabyte sia un insetto del Sudamerica, e che il Blu Ray sia un animale marino. E ancora di più colpisce che, nonostante il successo della musica digitale che ha ormai soppiantato il CD, ben il 25% degli americani sarebbe convinto che mp3 sia un robot di Guerre Stellari, anziché un formato per i file audio.