Si svolgeràdomenica 7 Luglio la XX Edizione della manifestazione MARE SENZA BARRIERE organizzata dal Circolo Nautico Adventure ClubFoggia, che con tale manifestazione intende coniugare la passione per il mare ela navigazione ad un’azione di sensibilizzazione a sostegno delle disabilità.
Con l’aiutodell’imbarcazione HORUS LINES i soci dell’Adventure Club di Foggia offrirannoai 35 giovani disabili, accompagnati da volontari, una giornata di solidarietàall’insegna dello sport, della natura e del tempo libero con sosta presso lostabilimento balneare a Siponto gestito dal 21° Reggimento ArtiglieriaTerrestre “Trieste”.
La manifestazioneinizierà alle ore 8:30 presso il PortoTuristico di Manfredonia terminerà con la premiazione dei partecipanti ericordo del socio dell’Adventure Club Foggia Valter Ciuffreda, prematuramentescomparso all’età di 34 anni.
Un po’ di storia
Manfredoniaè situata ai margini del Tavoliere, sul golfo più grande dell’Adriaticocentro-meridionale. E’ la città portuale e marittima per eccellenza inprovincia di Foggia.
Il nome dellacittà deriva da quello di Manfredi, re di Sicilia, figlionaturale di Federico II, che la fondò a metà del XIII secolo per trasferirvigli abitanti della vicina Sipontum, distrutta dalle incursioni deiSaraceni e da un terremoto. Nel 1256 iniziò la costruzione del Castelloterminato da Carlo I d’Angiò, che resistette alle truppe francesi (1528), ma fudevastato (1620), insieme alla città, dai Turchi (ristrutturato nelCinquecento; nella sua forma attuale, esso ospita il Museo Nazionale delGargano).
Il sacco deiturchi danneggiò particolarmente la città, distruggendo edifici e beniimportanti e la costruzione procedette molto a rilento.
Nel 1835, venneultimata la strada Manfredonia-Foggia ed avviata una comunicazione più comodatra Manfredonia e Cerignola. In questo stesso anno furono lastricate moltestrade interne e aperta “alla ruota” la strada Manfredonia-Monte Sant’Angelo.
Solo dopo gliinizi del XIX secolo, migliorate le vie di comunicazione e il porto, si creòuna situazione favorevole al commercio e la città cominciò di nuovo adespandersi e a crescere. Testimonianza di questo sviluppo è il dato di fattoche la città di Manfredonia fu anche sede di un’importante magistraturaspeciale, il Tribunale del Consolato di Terra e di Mare, che trattava levertenze inerenti al commercio marittimo ed estero.
Durante laprima guerra mondiale fu la prima città d’Italia ad essere bombardata da naviaustriache, all’alba del 24 maggio 1915. Fu colpita la stazione ferroviaria con100 bombe. Due lapidi poste una proprio nella stazione e un’altra all’iniziodel Corso ricordano l’evento.
Tra il giugno1940 e il settembre 1943, Manfredonia fu sede di un campo di internamento chevenne allestito nei locali dell’ex Macello Comunale della città, in zona sud, versoSiponto.
A partiredagli anni del secondo dopoguerra la città ha avuto un graduale processo diespansione urbanistica, economica e demografica, giungendo a superare la sogliadei 60.000 abitanti grazie al trasferimento in loco di molti cittadini dei comunilimitrofi.
Quando siparla di Manfredonia, però, non si può fare a meno di ricordare il suo golfo,il suo porto, che assume ogni giorno di più un vasto interesse dal puntodi vista turistico, ed è l’elemento vitale dell’economia locale. In un susseguirsidi spazi liberi e di moderne attrezzature balneari, il braccio di mare, che peroltre 20 chilometri si estende a sud di Manfredonia, offre sempre diversepossibilità al turista. Non mancano, pure, villaggi turistici e camping per chiama vivere ancor di più a contatto con la natura.
La cittàconserva intatto quel fascino che in tempi remoti le diede re Manfredi.Negli ultimi anni è diventata di grande attrattiva anche il Carnevale diManfredonia, animato da carri allegorici, sfilate di personaggi legati allatradizione carnevalesca italiana e locale, con l’immancabile partecipazionedella maschera sipontina di “Ze’ Peppe“.
Luoghi d’interesse
Il Castello Svevo
Il castello diManfredonia è il risultato di trasformazioni, ampliamenti e rifacimenti avvenutiin epoche diverse. In origine tutta la struttura consisteva in uno spazioquadrilatero racchiuso da una cinta muraria raccordata da cinque torri a piantaquadrata, che fu disegnata dallo stesso re Manfredi che ne avviò i lavori che poroseguirono con Carlo D’Angiò.Ospita il Museo Archeologico Nazionale che raccoglie numerose “Stele Daune” delVI e VII secolo.
Cattedrale
La Cattedraledi Manfredonia è dedicata a San Lorenzo Maiorano, vescovo sipontino, patronodella città; è in stile gotico. Sorge sulle rovine dell’antico tempio angioino.La cupola della Cattedrale è alta dal pavimento del presbiterio 17, 60 metri,la circonferenza è di 30 metri. In essa sono custoditi tre gioielli dell’artemedievale: l’icona della Madonna di Siponto, la statua lignea della stessa e ilcrocifisso ligneo del XIII secolo proveniente dalla Chiesa di San Leonardo.
Basilica diS. Leonardo
Sita a 10 km da Manfredonia sulla S.S. 89 per Foggia, la chiesa era parteintegrante di un insigne complesso abbaziale dei Cavalieri Teutonici, sorto trala fine del sec. XI ed il principio del XII secolo. L’impianto del tempioconsta di tre navate a tre absidi semicircolari. La navata centrale è arricchita da due cupole, mentre quelle lateralisono coperte da semibotti, mentre sul lato nord-ovest vi è un meravigliosoportale. Il 21 giugno di ogni anno alle ore 12:00 (ora solare) è possibileassistere al fenomeno del isteriorso raggio di sole più altto dell’anno,catturato attraverso un foro gnomonico di un rosoncino a 11 raggi, collocatonella volta della chiesa. Inoltre all’interno della chiesa è possibile ammirarel’artistico Crocifisso ligneo realizzato da un intagliatore dauno.
Chiesa di S.Domenico
Ubicata in Piazza del Popolo, la chiesa di San Domenico con l’adiacenteconvento venne costruita da Carlo II d’Angiò tra il 1294 e il 1299 e abitatadai Padri domenicani fino all’invasione dei Turchi (1620). Il conventosettecentesco venne ricostruito su quello trecentesco di cui presenta levestigia gotiche superstiti, i pianterreni, che si affacciano sulla Piazzetta,e la cappella della Maddalena, inserita in antiche mura di cinta, rinvenuta nel1895 durante lo scavo di un’aiuola da parte di un custode del carcere.
Basilica diS. Maria Maggiore
La Basilica è sita a 3 km da Manfredonia sulla S.S. 89 per Foggia. All’inizio questa chiesa era un antico tempio di Diana. Sul tempio venne costruitala chiesa di San Giovanni e nel 1098 l’attuale chiesa. Si possono ammirare 4basiliche: la più antica quella paleocristiana, accanto alla quale sorge ilcomplesso medievale di Santa Maria Maggiore di Siponto composto da due chiesesovrapposte, la superiore eretta tra la fine del XI secolo e l’inizio delXII e quella inferiore che utilizza glispazi del battistero della chiesa paleocristiana suggestiva per i suoi ambientisotterranei. All’interno si può ammirare l’opera dei Eduardo Tresoldirealizzata nel 2016, si tratta della costruzione in 3D dell’antica basilica.
MuseoNazionale
Il Museo venne istituito nel 1968. Ospita tutta la collezionearcheologica della zona e narra, attraverso i suoi reperti, la ricca storiadell’antica laguna Sipontina. Di particolare interesse è la raccolta dellestele daune, rappresentazione schematica della figura umana, provenienti ingran parte dalla zona della laguna.
Fonte: www.wikipedia.it
http://www.visitmanfredonia.it/