Dopo la sosta dovuta alle nazionali riprende il campionatodi Serie B. Il Foggia reduce dalle tre vittorie consecutive che hanno riportatoil buon umore nell’ambiente ed azzerato la penalizzazione iniziale, parte allavolta di Cosenza dove affronterà i locali sabato 20 ottobre alle ore 15,00. Icalabresi, dopo la sorprendente promozione dello scorso anno guadagnata altermine dei lunghi play off, hanno pagato fino ad ora lo scotto dell’ultimaarrivata con un avvio di stagione non proprio entusiasmante. Nelle prime settegiornate sono solo 4 i punti racimolati frutto di altrettanti pareggi di cuidue in casa e due in trasferta; delle tre sconfitte, invece, la prima è statasubita a tavolino a causa dell’indisponibilità del terreno di gioconell’esordio contro il Verona e le altre due sui campi di Cittadella eCremonese. Guida i rossoblù una vecchia conoscenza del calcio foggiano, quelPiero Braglia che nel campionato 1999/00 di C2 sedette sulla panchina rossonerasoccombendo negli spareggi promozione all’Acireale. Contro i satanellil’allenatore toscano potrebbe ripetere l’esperimento di Carpi dove haabbandonato il 3-5-2 ed ha sperimentato la difesa a 4 e con un giocatore dietrole punte. Per questo motivo potrebbe confermare l’undici che ha pareggiato inEmilia con Saracco fra i pali, Corsi, Idda, Demarku e D’Orazio in difesa,Verna, Mungo e Bruccini in mediana con Garritano a supportare il binomioformato dall’ex Di Piazza, ancora a quota zero gol segnati, e Maniero. Ed èproprio il reparto offensivo la vera spina del fianco dei cosentini con soli 4reti all’attivo e che insieme al Livorno comanda la graduatoria del peggiorattacco della categoria.
La partita del San Vito-Marulla aprirà un ciclo per la squadra di Grassadonia che continuerà con il derbycasalingo contro il Lecce, la trasferta di Cittadella nel turnoinfrasettimanale di martedì e la sfida allo Zaccheria contro il Brescia ilsabato successivo. Poi a causa del turno di riposo sancito dal calendario edella nuova pausa per la Uefa Nation’s League, il Foggia sarà fermo per duefine settimana consecutivi, tornando a giocare a La Spezia dopo 21 giorni.
Un ciclo, quello che inizia a Cosenza, utile per risalireulteriormente la china e tirarsi fuori dalla palude della zona retrocessione.
A CURA DI
GIOVANNI VIGILANTE