La vittoria contro il Cesena risolleva la classifica del Foggia dopo l’immeritato stop di Perugia della settimana precedente, allontanando la zona che scotta e mettendola a distanza di sicurezza. Se sul campo le notizie sono positive altrettanto non si può dire per quello che concerne le vicende in capo all’azienda. In settimana è stato definito il commissariamento della società, atto che, in pratica, farebbe decadere tutte le cariche di rappresentanza, finalizzato alla gestione dei conti e della continuità dell’attività sportiva.
A fare da ulteriore cornice al momento rossonero vi è il calendario: la poco equilibrata mente della lega di Serie B ha previsto per i satanelli, nella prossima settimana, ben tre partite nell’arco di otto giorni. Il “tour de force” coincide, inoltre, con i riti della Settimana Santa e potrebbe ripercuotersi anche sull’affluenza allo Zaccheria. Si comincia con la trasferta in quel di Parma in programma domenica prossima, quelle delle Palme per intenderci, alle ore 12,30. Il giovedì santo alle 20,30, in concomitanza con la tradizionale visita dei fedeli a Gesù Sacramentato (i cosiddetti “Sepolcri”) e dopo la funzione della “Lavanda dei piedi” sarà di scena allo Zaccheria la Pro Vercelli. Si chiude in bellezza il giorno di Pasquetta alle ore 12,30, sempre in casa, per il recupero della gara con l’Empoli, rinviata a seguito della scomparsa di Astori.
La domenica delle “Parme”. Sembrano lontanissimi i tempi quando i ducali espugnavano Foggia manifestando un’ imbarazzante superiorità ed invece è trascorso solo un girone. Da allora il divario fra le due compagini si è colmato, da una lato grazie alla rifondazione avvenuta in casa rossonera che e ha fruttato ben 18 punti nelle prime 9 gare del ritorno, dall’altro dal calo degli emiliani usciti malconci dal mercato di riparazione e che di punti ne hanno fatti appena 11, pochi per una compagine che aspira al salto di categoria. Sulla graticola non sono solo i nuovi acquisti, fra cui l’ex rossonero Vacca fino ad oggi autore di prestazioni deludenti, ma anche la conduzione tecnica di D’Aversa la cui fiducia alla guida della squadra, che ha perso per ben 4 volte dal giro di boa, è legata a doppia mandata alla prova contro il Foggia.
Il calcio si fermò con l’Empoli. Come si diceva sarà un’insolita “Pasquetta” per i tifosi foggiani costretti dal recupero della gara prevista per l’ottava giornata e poi rinviata, a frequentare il manto erboso dello Zaccheria sul quale sarà ospitata la capolista Empoli. Capolista in solitaria dopo la metà del girone di ritorno, i toscani giungeranno in Capitanata dopo aver affrontato in sequenza il Pescara e la Salernitana. La forza degli azzurri di Andreazzoli è costituita dal reparto offensivo capace di segnare oltre due gol a partita grazie anche alla fortissima coppia formata da Caputo e da quel Donnarumma tanto agognato e mai arrivato dalle nostre parti.
Ed una vera settimana di passione è servita. Buona Pasqua a tutti.
IL PUNTINO SULLA B
a cura di Giovanni Vigilante