L’Inps ha comunicato che a partire dal mese di giugno, in base alle nuove disposizioni, potranno presentare la domanda per il Reddito di Inclusione (REI) anche i cittadini che non abbiano nel proprio nucleo familiare almeno un minore o un disabile o una donna in gravidanza o un disoccupato over 55 come invece è stato fino a questo momento.
Dal 1° luglio 2018 il REI diventa universale: vengono cioè meno i requisiti familiari e restano solo i requisiti economici, ovvero:
•un valore ISEE in corso di validità non superiore a 6mila euro;
•un valore ISRE (l'indicatore reddituale dell'ISEE, ossia l'ISR diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3mila euro;
•un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20mila euro;
•un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10mila euro (ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona sola).
Gli altri requisiti
Il richiedente deve essere congiuntamente:
•cittadino dell'Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
•residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.
Per accedere al REI è inoltre necessario che ciascun componente del nucleo familiare:
•non percepisca già prestazioni di assicurazione sociale per l'impiego (NASpI) o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria;
•non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);
•non possieda navi e imbarcazioni da diporto (art. 3, c.1, D.lgs. 171/2005).
L’importo dell’assegno erogato dall’ente previdenziale varia a seconda della composizione del nucleo familiare e va da un minimo di 187,5 euro per una sola persona in situazione di povertà ad un massimo di 539,8 euro nel caso di famiglia con almeno sei componenti.
La durata del REI è di 18 mesi e potrà essere rinnovato solo dopo un periodo di sospensione di almeno sei mesi.