Il Foggia del nuovo corso comincia araccogliere consensi sul campo ed a risalire la classifica cercando diabbandonare la paludosa zona retrocessione. Mentre le rotative sono in stampa,altre due occasioni si offrono per aggiungere punti alla classifica, la prima èdata dalla restituzione di parte della penalizzazione dopo la decisione della CorteFederale d’Appello, l’altra, dall’esito della gara prevista venerdì sera alloZaccheria contro il Crotone di Stroppa, incredibilmente nuovo e solitarioanalino di coda della serie cadetta.
Capitolo mercato: a differenza delloscorso anno, il Foggia sembrerebbe muoversi lentamente ma in maniera oculatacercando di assestare le giuste mosse al fine di rinforzare un organico giàcompetitivo. Il primo cambio effettivo è avvenuto in cabina di regia dove undeludente Carraro, ritornato all’Atalanta per poi essere spedito a Perugia, èstato sostituito dal figliol prodigo Leandro Greco, centrocampista dai piedibuoni e che ha contribuito nella passata stagione allo spettacolare girone diritorno dei satanelli. Per il resto le priorità riguarderebbero il portiere,anche se Noppert dopo il miracoloso rigore parato a Carpi, ha acquistatomaggiore considerazione per il ruolo da titolare ed un difensore centrale perrimpiazzare l’infortunato di lunga degenza Camporese.
La favoritaalla Favorita. Lunedì 4 febbraio alle ore 21 il Foggia è atteso aPalermo per il posticipo della terza di ritorno. I siciliani, destinati ad uncampionato di vertice, hanno aperto il 2019 con la sorpresa in negativo dellasconfitta casalinga contro la Salernitana. Nel girone di andata è stata lacompagine più vittoriosa con 10 successi, 7 sono stati i pareggi mentre ètornata a mani vuote soltanto da Brescia dove ha perso alla quinta dicampionato per 2-1. Praticamente immobili sul mercato, i rosanero potrebberoperdere l’attaccante Nestorovski che potrebbe tornare in A, al Genoa, al postodel polacco Piatek.
Delfino…furioso.Domenica 10febbraio il Foggia torna allo Zaccheria per affrontare alle 15.00 il Pescara. All’andatala cronache raccontarono di un 1-0 finale a favore degli abruzzesi che pocorispecchiò l’andamento di una gara giocata bene dal Foggia e caratterizzata dalrigore sbagliato di Mazzeo. Da quel momento e contro ogni previsione cominciòla cavalcata dei biancazzurri di Pillon che ora navigano nelle invidiate acquedell’alta classifica. Ritorna sulle rive dell’Adriatico l’attaccante Brunoreduce da Livorno, mentre parte Fornasier destinazione Venezia, il difensorepiù volte accostato al Foggia durante la sessione di mercato in corso.
A CURA DI
GIOVANNI VIGILANTE